The Beverly Hills Hotel, il palazzo rosa delle star
State per entrare in un luogo in cui vi sentirete come una stella dell’epoca d’oro di Hollywood. Qui scoprirete segreti, amori, avventure di tutti gli attori e le attrici che lo hanno frequentato: il 12 maggio 1912 – molto prima che sorgesse lo stesso quartiere – il Beverly Hills Hotel aprì le sue porte a tutti coloro che giungevano a Los Angeles attratti dall’industria del cinema appena nata e che desideravano un comodo alloggio mentre cercavano qualche proprietà da acquistare nei dintorni.
Una data fondamentale per il futuro di questo albergo fu il 1938, quando venne inaugurata The Sand and Pool Cool, la grande piscina con tanto di vera sabbia per dare la sensazione di un autentico California beach club. Insieme agli undici bungalow costruiti tutto intorno fu protagonista di diversi film, primo tra tutti La donna del destino (1957), interpretato da Lauren Bacall e Gregory Peck, e divenne teatro di spettacolari tuffi, come quello dell’attrice Katharine Hepburn che si buttò in acqua vestita, e di party memorabili, come quello che vi diedero i Beatles.
Un altro affascinante emblema di questo hotel è la Polo Lounge, da sempre considerata uno dei migliori posti per cenare a Los Angeles oltre che uno strategico watching people. Qui, capitava comunemente di vedere artisti come Frank Sinatra, Humphrey Bogart e Marlene Dietrich seduti allo stesso tavolo a condividere un drink.
Nel 1942, il potente ed eccentrico produttore Howard Hughes, tenendo molto alla sua privacy, acquistò una mezza dozzina di bungalow, soggiornandovi in diverse occasioni nel corso degli anni successivi. Tra le sue bizzarre abitudini, ordinava un panino al roast beef che doveva essergli lasciato nella cavità di un albero, in modo che lui potesse andare a prenderlo, non visto, nel momento in cui nei pressi non passava nessuno...
- Marilyn Monroe e Yves Montand sul set del film “Facciamo l’amore”. —
- Lauren Bacall e Gregory Peck insieme nel 1956 durante le riprese della commedia “La donna del destino” al Beverly Hills Hotel. —
- Per Liz Taylor, qui con Richard Burton, l’hotel fu il luogo preferito delle sue lune di miele. —
- Il produttore Howard Hughes è stato uno degli ospiti più originali e riservati.
Nel 1948, l’hotel fu ristrutturato e dipinto nel suo caratteristico colore rosa per adattarsi allo stile dei country club dell’epoca, e da allora prese il soprannome di Pink Palace.
Negli anni Cinquanta, la commedia di Vincente Minnelli La donna del destino (il titolo originale è Designing Woman), interpretata da Gregory Peck e Lauren Bacall e vincitrice nel 1958 del premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale, fu girata per buona parte al Beverly Hills Hotel.
Negli anni Settanta, John Lennon e Yoko Ono si rintanarono in uno dei bungalow rimanendovi chiusi per un’intera settimana. Nel mondo della musica rock, anche gli Eagles hanno avuto un legame particolare con il Beverly Hills Hotel: le sue torrette e le sue palme, fotografate al tramonto da Sunset Boulevard, finirono sulla copertina del leggendario album Hotel California.
È facile immaginare che soggiornare al Beverly Hills Hotel sia come vivere in un set di Hollywood, in un’atmosfera fatta di glamour, eleganza e storia. E se sognare il cinema dal bordo di The Sand and Pool Cool o pranzare alla Polo Lounge non basta, potrete esplorare i dintorni in sella a una bicicletta d’epoca, imparare a surfare sulle onde delle spiagge più esclusive di Los Angeles, godervi un picnic all’ombra dei lussureggianti giardini, e infine farvi accompagnare da un personal shopper lungo Rodeo Drive, la via dove immergersi nel lusso più sfrenato, come la Julia Roberts di Pretty Woman.