hotel di lusso le grand controle versailles
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A Versailles, come Maria Antonietta

A cura della redazione. Foto dell’Hotel Le Grand Contrôle

Nell’albergo della più sontuosa reggia del mondo potrete trascorrere qualche giorno come i nobili francesi del Settecento, sentirvi gli unici padroni nella Galleria degli Specchi, fare un picnic esclusivo nei giardini regali e perfino prendere il tè in parrucca e crinolina  

Vi siete appena svegliate in una grande camera, alle pareti ci sono delicate tappezzerie floreali, il comodino, le poltroncine e lo scrittoio hanno la grazia dello stile Luigi XVI, sopra il letto c’è anche un piccolo baldacchino, e fuori della finestra potete vedere la reggia… Un maggiordomo in livrea bussa alla porta, è ora di iniziare la giornata. 

Sembra di rivivere un rito dei secoli passati, quel Lever de la Reine che riporta il pensiero a Maria Antonietta: andata in sposa quindicenne al delfino Luigi XVI e divenuta regina consorte di Francia nel 1774, era considerata tra le dame più affascinanti del XVIII secolo. Benché fraintesa dai contemporanei, criticata per i modi capricciosi e malvista per le origini austriache, si impose a corte per la sua eleganza, dettando uno stile tra i più deliziosi della storia del costume, sospeso tra le fantasie rococò e la semplicità neoclassica. Fate allora un salto nel passato e godetene ogni particolare, perché la vostra incantevole stanza si trova proprio a Versailles… 

maria antonieta
Maria Antonietta, ovvero Maria Antonia Giuseppa Giovanna d’Asburgo Lorena, nacque a Vienna nel 1755 e fu regina di Francia dal 1774 al 1791. Ultima sovrana dell’ancien régime, fu ghigliottinata a Parigi nel 1793.
“Ho visto tutto, ho sentito tutto, ho dimenticato tutto”.
Maria Antonietta

Il primo castello sorse nel 1623 sulla collina di Versailles, come rustica residenza di caccia voluta da Luigi XIII. Fu poi Luigi XIV che, con una campagna di lavori che durò vent’anni, lo trasformò nella magnifica reggia che conosciamo e che nel corso del secolo successivo fu ulteriormente abbellita e ampliata per ospitare le corti di Luigi XV e di Luigi XVI. 

A ridosso della reggia, nel 1681, su progetto di Jules Hardouin-Mansart, campione del classicismo francese, fu costruito Le Grand Contrôle: si trattava di un edificio prestigioso destinato a ospitare l’élite politica e culturale europea che gravitava allora intorno alla corte di Francia.

esterno le grand controle versailles
Alle porte del castello di Versailles, il palazzo Le Grand Contrôle fu costruito nel 1681 da Jules Hardouin-Mansart, l’architetto favorito di Luigi XIV, e autore anche del Grand Trianon e della Galleria degli Specchi.
palazzo di versailles giardini
Situati a ovest del palazzo, i giardini di Versailles si estendono su un’area di ottocento ettari.

Oggi, grazie a un imponente e minuzioso restauro, Le Grand Contrôle è un hotel con quattordici camere e suite, ammobiliato e decorato secondo il gusto di corte del XVIII secolo, dove gli ospiti possono rivivere la sontuosità regale del passato, ma con tutti gli agi contemporanei.

Al mattino, uscite e dirigetevi verso la tenuta di Trianon per passeggiare dove sorgeva un tempo l’omonimo villaggio, annesso successivamente ai domini reali per costruirvi due dimore più raccolte e “intime”: il Grand Trianon e il Piccolo Trianon, l’idilliaco rifugio di Maria Antonietta. Al ritorno, come avrebbe fatto “sua altezza”, concedetevi una pausa con un massaggio o un trattamento di bellezza e poi ritemprate le forze con qualche macaron. 

Nel pomeriggio, dopo avere scelto tra una serie di magnifici abiti d’epoca fatevi acconciare come una gran dama e preparatevi al tè del pomeriggio in uno dei saloni privati del palazzo. In seguito, con i boccioli dei giardini di Versailles imparerete a distillare un’acqua di rose, ispirata a quella che usava la regina.
 

necker le grand controle versalles suite
La grande Suite Necker è l'ex appartamento privato di Jacques Necker, ministro delle finanze e statista che divenne una figura importante nella Rivoluzione francese.

La grande festa del palato

La tavola a Le Grand Contrôle è stata affidata alla sensibilità e alla cultura del più celebre chef francese, Alain Ducasse. Tra le diverse esperienze culinarie messe a punto, “La festa” è un menù che rilegge in chiave attuale la storia gastronomica e in due, tre o cinque portate ripropone in veste essenziale i sapori dei piatti che troneggiavano nei banchetti di corte.

  • gastronomia alain ducasse versailles
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  • gastronomia alain ducasse versailles
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  • L’alta cucina dell’Hotel Le Grand Contrôle è curata dallo chef Alain Ducasse, insignito di ben ventidue stelle Michelin.
  • La sala da pranzo dispone di salotti e aree private che offrono agli ospiti intimità e riservatezza.
  • Il rito del tè, accompagnato da prelibate creazioni di pasticceria, era una delle abitudini preferite della regina Maria Antonietta.
  • Foto: Hotel Le Grand Contrôle.

Durante la bella stagione, potete anche pranzare all’aperto. Per stuzzicare l’appetito fate due passi alla scoperta dei giardini di Versailles e delle creazioni di André Le Nôtre, architetto del paesaggio ai tempi del re Sole: il tour è organizzato solo per voi e, una volta terminato, sull’erba in vista del Grand Canal vi aspetta un picnic preparato dal vostro maggiordomo. Dopo mangiato, visita all’orto dell’hotel guidati dallo chef e raccolta delle verdure da cucinare poi insieme alla squadra dei cuochi. La ricompensa: assaggiare tutti i piatti durante la “Festa”, che sarà creata per voi da Alain Ducasse.

picnic le grand controle versailles
Le Grand Contrôle organizza per i suoi ospiti esclusivi picnic nei giardini di Versailles. Foto: Hotel Le Grand Contrôle.

Solo per i tuoi occhi

Se soggiornate a Le Grand Contrôle, potete godere di un privilegio raro: visitare la reggia e i suoi giardini quando sono chiusi al pubblico. La prima mattina è il momento più bello per seguire i passi di Maria Antonietta nel suo amato Trianon, tra i giardini all’inglese; al tramonto, invece, perdetevi nelle stanze private del castello e nella magia dei riflessi della Galleria degli Specchi.

palazzo di versailles le grand trianon
La tenuta di Trianon con i suoi giardini era il luogo delle passeggiate mattutine di Maria Antonietta. Foto: Hotel Le Grand Contrôle.
Una volta chiusa al pubblico, la Galleria degli Specchi può essere visitata privatamente dagli ospiti dell’hotel.
Una volta chiusa al pubblico, la Galleria degli Specchi può essere visitata privatamente dagli ospiti dell’hotel.

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